Riscoprire lo spirito dell’isola di Fuerteventura: il paese di Lajares
Alessandra Ros
Negli ultimi sette anni, da quando ho cominciato a lavorare fuori dall’Italia mi sono sempre più abituata a vivere nelle zone più turistiche dei posti in cui mi trovavo…
Negli ultimi due anni e mezzo, da quando decisi di fare di Fuerteventura la mia dimora fissa e così, passando dalla frenesia di cambiare ogni 6 mesi destinazione e incontrando il mio equilibrio in un unico posto, mi sono trovata a riscoprire l’esigenza di scoprire posti più autentici e semplici dove poter passare il mio tempo libero sull’isola.
Il contatto con la natura per me è fondamentale e credo sia una cosa in comune con tutti gli abitanti (stranieri e non) di quest’Isola che è selvaggia e allo stesso tempo ospitale.
Un posto non lontano da Corralejo e El Cotillo, che racchiude queste caratteristiche è Lajares.
Ultimamente è frequentato anche da turisti e probabilmente si sta riscoprendo anche grazie la vicinanza con le due località turistiche più vissute del nord di Fuerteventura, ma nonostante la sua posizione geografica e la presenza di turisti, Lajares mantiene ad oggi, lo spirito autentico e positivo dell’isola.
Ecco dunque come passare del tempo di qualità a contatto con l’Isola di Fuerteventura a Lajares e nei suoi dintorni.
PER GLI AMANTI DEL CICLISMO E DI TREKKING
Questa parte settentrionale dell’isola presenta alcuni dati davvero interessanti e se siete amati di camminate e giri in bicicletta lo è ancora di più. A Lajares troviamo il Calderòn Hondo.
135,000 anni fa si è creata una forte attività vulcanica in questa zona dell’isola, che ha aumentato la superficie di Fuerteventura di 112 km² verso nord creando anche la nostra tanto amata Isola di Lobos.
In poco più di 4,5Km si sono inoltre creati 7 centri di emissione vulcanica alti tra i 200 e i 250 metri che si estendono dall’Islote de Lobos fino ad arrivare a Lajares, che con il suoi paesaggi lunari e spazi di cielo vastissimi rende questa rotta unica e indimenticabile.
PER CHI AMA LO SHOPPING DI PRODOTTI LOCALI E TIPICI
Per chi sta cercando di fare uno shopping Km 0 e eco-sostenibile, Lajares è il paesino perfetto.
Ogni sabato possiamo trovare nella piazzetta centrale un curatissimo mercatino di artigianato, dove si respira un’aria fresca e positiva, qui ci si può avvicinare ad ogni banchetto e scoprire i dettagli delle piccole grandi opere degli artigiani locali, ma non solo infatti durante tutto il mercatino del sabato sono anche presenti momenti di musica dal vivo davvero coinvolgenti che ci accompagnano lungo la nostra passeggiata di shopping.
Se invece sei più interessato ai negozietti, beh non ti preoccupare perché lungo la via principale, che poi è quella che costituisce la parte commerciale di Lajares, sono presenti una moltitudine di negozietti di prodotti naturali e locali dove spicca la parte a mio parere più creativa del nord dell’isola.
VITA NOTTURNA
Possiamo dire con certezza che Lajares non è esattamente il posto ideale per trascorrere una “Noche Loca” a Fuerteventura, ma senza dubbio, mantenendo il suo stile surfista e libero, questo paesino dell’entroterra ci sta mettendo davvero del suo per ravvivare le serate della gente locale.
Un locale che sta sicuramente facendo la differenza è l’ormai famoso Canela, di fronte la piazzetta centrale del paese, questo locale offre ogni sera musica dal vivo a tema alternando serate di chitarra acustica, musica reggae, rock ed ogni mercoledì una musica dal vivo un po’ alternativa, una gruppo suona e chi si sente abbastanza coraggioso può salire sul palco e unirsi a loro cantando o suonando uno degli strumenti che il bar stesso mette a disposizione.
Se siete amanti della buona compagnia e della musica è una serata sicuramente raccomandabile.
Chissà magari questo lato dell’Isola non è esattamente quello che siete abituati a vedere nei cataloghi delle agenzie o nelle guide turistiche, ma è comunque una parte importante dell’isola.
Lajares è una parte più intima, spontanea e distaccata dai grandi hotel e strutture alberghiere di cui siamo abituati, ma chissà forse è proprio questo che la rende così vera e spontanea, un paesino semplice dove anche il turismo sembra essere diverso, più rispettoso e più a contatto con la parte naturale e umana dell’isola provare per credere