Yoga a Fuerteventura: intervista ad Eva Babbini

Eva Babbini è una ragazza ligure che da ormai 8 anni ha deciso di viveresull’isola dalla calma, Fuerteventura. Il suo amore per la Spagna è praticamente innato in lei, infatti fin da adolescente dopo aver frequentato la facoltà di lingue all’università sentiva dentro di lei il richiamo delle terre spagnole. La sua esperienza all’esterò però è inziata grazie all’espeerienza visuta come animatrice turística nei villaggi, inizialmente nelle isole greche e successivamente alle Baleari, esperienze che hanno portato Eva a raggiungere quel posto che tanto aveva sognato la Spagna.

Eva come sei arrivata a Fuerteventura?

Dopo aver lavorato per una stagione estiva in una profumeria alle Cinque Terre, avevo deciso di trasferirmi all’estero alla ricerca di un posto che offrisse un clima migliore. Ho scelto Fuerteventura perchè pur essendo in Europa siamo a centotrenta chilometri dall’Africa, il clima è bellissimo, la gente è meravigliosa ed il cibo ottimo. Fuerte inoltre è un’isola sicura pur essendo un puntino nell’Oceano Atlantico non è soggetta a maremoti, terremoto e i vulcani presenti sono inattivi da migliaia di anni. Inoltre è relativamente vicina all’Italia raggiungibile in sole quattro ore e mezza da qui.

Cos’ha Fuerteventura rispetto le altre isole?

Avendo visitato tutte e 7 le isole Canarie, anzi nove se includiamo La Graciosa e la Isla de Lobos, posso dire che Fuerte fa la divvereza a livello energético, è un’isola che “ti chiama”. A livello di spiagge poi non può essere paragonata con nessun’altra isola, qui la sabbia è bianca e le spiagge sono davvero paradisiache, con centri abitati piccoli e a misura d’uomo a differenza delle altre isole dove sono strutturate più come delle città.

Dov’è iniziata la tua passione per lo yoga?

La mia passione è iniziata proprio qui alle Canarie, in Italia praticavo saltuariamente, ma una volta arrivata qui, visto che l’isola di per sé non offre molti svaghi, ho iniziato a riflettere sulle cose che mi fanno stare bene, quindi ho preso una lezione e da li ho iniziato a fare il corso per diventare insegnate. Ho fatto il corso a Barcellona e non avendo iniziato subito ad insegnare ho deciso di praticare yoga tutti i giorni per due anni successivamente ho fatto un’altro corso di Hatha e di Vinyasa yoga seguito da un ritiro in India. Grazie ad una amica poi, che mi chiese di sostituirla in alcune lezioni yoga in un ostello, ho iniziato ad insegnare. Non è stato inmediato, non mi sentivo pronta inizialmente, ma poi mi sono buttata e ad oggi sono contenta di averlo fatto.

yoga mare

Come nel mondo del surf, è presente nell’isola anche una cultura yoga?

Mia madre mi ha insegnato Reiki, in un tempo dove in Italia non era ancora conosciuto, qui sull’isola molte persone gia lo conoscevano. Lo stesso è stato per lo yoga e altre pratiche spirituali. Le persone sembrano essere più aperte verso la spiritualità, probabilmete perchè come già accennato in precedenza l’isola, priva di grandi distrazioni con i suoi vasti spazi aperti e selvaggi, porta più facilmente all’introspezione e alla spiritualità. 

E possibile vivere di yoga a Fuerteventura?

Si è possibile. A parte le solite lezioni per esempio ci sono diversi ritiri yoga nel paesino vicino a Corralejo, Lajares e questi ritiri frequentati principalmente da turisti proveniente da tutta Europa e sono ben retribuiti. Personalmente però preferisco avere anche un lavoretto che non centri nulla con lo yoga, perchè non voglio contaminare con ansia questa mia passione. In questo modo vivo in modo più traquillo anche se capita qualche lezione con meno allievi.

Esiste a un turismo exclusivamente yoga sull’isola?

Si, come per il surf lo yoga è un’attività che fa arrivare turisti da ogni parte d’Europa. Come già accennato prima, i ritiri organizzati a Lajares sono sempre più frequenti, basta pensare che sono in affitto 100 ville destinate a ritiri yoga solo nel paesino di Lajares. Inoltre online ci sono siti che vengono usati appunto da quelle persone interessate ai ritiri yoga tra questi siti troviamo: Bookyogaretreat.com

mare yoga

Che consigli daresti a chi come te vorrebbe intraprendere questo percorso?

Quello di studiare, studiare bene e con professionalità minimo 500 ore presso una scuola seria. Ovviamente anche qui come in tutto il resto del mondo si trovano persone più e meno competenti. Ma dobbiamo capire quando un allievo si iscrive alle nostre lezioni, decide di affidarci il suo corpo e noi abbiamo il dovere di prendercene cura. Tra le scuole che troviamo a Fuertevntura consiglierei sicuramente la scuola di formazione Yoga Om Shanti.