Andare in pensione a Fuerteventura: la storia di Diego

“Noi due ci sentiamo dei privilegiati. Siamo riusciti a coronare il nostro sogno: andare in pensione e vivere in un posto meraviglioso, coltivando le nostre passioni”. La storia di Diego e Patrizia e della loro vita da pensionati felici a Corralejo.

“Amore ora so dove andremo a vivere quando sarai in pensione.” Queste sono state le testuali parole con cui mi accolse mia moglie una sera al rientro dal lavoro. Quel giorno Patrizia aveva ascoltato in televisione un servizio dedicato ai pensionati italiani che avevano deciso di trasferirsi alle isole Canarie. Rimase molto colpita, tanto da convincere anche me a valutare un possibile trasferimento. In Italia vivevamo in una grande casa con un grande giardino, con l’orto, gli alberi da frutto, i fiori e tanto altro a cui dedicavo il poco tempo libero che mi rimaneva, poiché il mio lavoro mi teneva impegnato per 10/12/14 ore al giorno ed anche più. Lavoravo anche di sabato, domenica e festivi, a volte anche di notte e tutto questo da 42 anni e mezzo. Quindi, restava ben poco tempo da dedicare a noi due. Così, dopo averci pensato un po’ su, abbiamo deciso di valutare la possibilità di un trasferimento e siamo partiti per due settimane a Fuerteventura, per constatare di persona se tutto corrispondesse a quello che si sentiva o si leggeva.

Fuerteventura o la ami subito o la odi altrettanto velocemente….a noi ha catturato il cuore.

L’eccessivo turismo, movida di Tenerife, Gran Canaria e Lanzarote non era per noi. Corralejo invece rispondeva pienamente a tutte le nostre esigenze, senza alcuna controindicazione.

Nell’arco di due settimane abbiamo trovato casa, abbiamo conosciuto delle persone stupende che risiedevano già sul posto e che, nel momento in cui abbiamo deciso di stabilirci a Corralejo, ci hanno dato una mano a svolgere tutte le pratiche burocratiche, necessarie per il trasferimento definitivo.

Ritornati in Italia abbiamo messo in vendita la casa, le auto e tutto quello che avevamo. Siamo ritornati a Fuerte a Novembre, poi successivamente a Febbraio, e ogni volta aggiungevamo dei nuovi tasselli per completare tutto l’iter necessario. Siamo stati molto fortunati a riuscire a vendere tutto velocemente in Italia, così ad Aprile 2015 ci siamo trasferiti stabilmente a Corralejo. Con il supporto dei nostri amici abbiamo espletato tutte le pratiche inerenti il trasferimento senza alcuna difficoltà. Empadronamiento (il documento che accredita il tempo di permanenza in territorio spagnolo), NIE, trasferimento pensione, assicurazione sanitaria e tutto il resto. Posso dire che per noi vivere a Corralejo rappresenta tutto quello che ci mancava in Italia. Stiamo sempre insieme, coltiviamo i nostri hobby, viviamo rilassati. Qui il tempo scorre piano piano, ma le giornate volano. Il costo della vita qui è inferiore rispetto a quello in Italia e, almeno noi due, ci accontentiamo di molto meno e non ci manca nulla. Come passiamo le nostre giornate? Mia moglie è molto brava a lavorare all’uncinetto e fa dei bellissimi lavori: borse, cappelli, sciarpe e tanto altro, che vende con molto successo in un mercatino locale. Io, quando non l’aiuto in quest’attività, vado in giro in bici, una mia grande passione insieme alla fotografia. Non mancano assolutamente cose da vedere e da fotografare in questo paradiso. Vulcani, spiagge bianchissime, dune di sabbia, coste rocciose da favola, albe e tramonti da sogno ti permettono di vivere immerso in una natura molto selvaggia, ma altrettanto meravigliosa ed emozionante.

Noi due ci sentiamo dei privilegiati. Siamo riusciti a coronare il nostro sogno: vivere in un posto meraviglioso, coltivando le nostre passioni.

Il mio indirizzo e-mail è: diegobergamasco@yahoo.it

A cura di Nicole Casione